Prescrizioni regionali antincendi 2017

La Giunta Regionale con Deliberazione 23/11 del 9 maggio 2017 ha approvato le prescrizioni regionali antincendi per l’anno 2017. Secondo il testo vigente dal 1° giugno al 31 ottobre, su tutto il territorio regionale, vige lo “stato di elevato pericolo di incendio boschivo”.
Di seguito sono disponibili i link relativi ai testi della delibera e del testo normativo compreso di allegati. 
Si ricordano, inoltre, le norme comportamentali di prevenzione e di difesa in caso di incendio. 
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RICHIESTA DI ABBRUCIAMENTO.pdf
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RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER MANIFE
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Piano di protezione civile

Il Piano di protezione civile è uno strumento importante per tutelare la vita, gli insediamenti e l’ambiente da danni o pericoli che derivano da calamità naturali o da catastrofi.
A causa dei cambiamenti climatici esiste, infatti, il rischio concreto della radicalizzazione dei fenomeni atmosferici con conseguenti rischi di alluvioni, incendi e dissesto idrogeologico.

È opportuno che tutti i cittadini prendano visione del Piano di protezione civile e, in particolare, delle norme da adottare in caso di rischio di alluvione, di frana e di incendio.

Cosa fare in caso di alluvione

 

La richiesta di soccorso deve essere tempestiva, chiara e completa.

Evita valutazioni superficiali degli eventi che vanno a scapito della celerità dei soccorsi.

 

 

In caso di richiesta di soccorso, descrivi con poche parole quanto succede e fornisci i seguenti dati:

indirizzo esatto ed eventuali indicazioni per raggiungerlo

numero telefonico dal quale chiami per consentire di contattarvi in caso di necessità

informazioni sulle persone in pericolo e bisognose di soccorso.

 

L’esondazione è la fuoriuscita dell’acqua dall’alveo del fiume durante la piena. I periodi più pericolosi sono la primavera e l’autunno nei quali sono più intense le precipitazioni.
È sempre consigliato cercare di mettersi al sicuro recandosi in aree non interessate dall’esondazione.

Nel caso in cui si venga sorpresi dall’evento occorre rispettare alcune prescrizioni comportamentali.

 

In caso di pericolo idrogeologico (alluvione) è indispensabile seguire queste indicazioni:

stacca la corrente elettrica nei locali minacciati dall’acqua (non seguire tale indicazione se il luogo in cui si trova l’interruttore generale è già inondato)

rifugiati ai piani più alti o, eventualmente, sul tetto dell’edificio qualora il livello dell’acqua impedisca l’uscita

metti in un luogo sicuro sostanze che potrebbero essere fonte di inquinamento come insetticidi, pesticidi, medicinali ecc.

non sostare vicino ai corsi d’acqua o ponti, tieni chiuse le porte ai piani bassi e cerca riparo su punti alti

non bere acqua del rubinetto se presenta odore, colore o gusto che inducono a credere che sia contaminata, e comunque sterilizzala facendola bollire o utilizzando sistemi appropriati

non rimettere subito in funzione apparecchi elettrici bagnati dall’acqua a inondazione cessata.

 

Se l’edificio in cui ti trovi è su più piani e ti trovi al piano terra o seminterrato:

mantieni e contribuisci a far mantenere la calma

interrompi immediatamente ogni attività

prendi un indumento per proteggerti da freddo o pioggia, torcia e medicinali indispensabili

in tutta tranquillità avviati ai piani superiori

incolonnati con le altre persone

non spingere, non gridare e non correre.

 

Se ti trovi al primo piano o superiore:

interrompi immediatamente ogni attività

disponi eventuali effetti personali in modo che non creino ingombro alle persone

preparati ad accogliere le persone che potrebbero giungere dai piani inferiori

mantieni e contribuisci a far mantenere la calma.

 

Se l’edificio è composto solo dal pian terreno:

mantieni la calma

interrompi ogni attività

prendi un indumento per proteggerti da freddo o pioggia, torcia e medicinali indispensabili

incolonnati con le altre persone

non spingere, non gridare e non correre.

dirigiti verso il luogo di raccolta previsto dal sindaco nel Piano di evacuazione per esondazione.

 

Se ti trovi in casa e ti accorgi in tempo dell’esondazione:

segnala subito l’evento ai Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia municipale

stacca la corrente elettrica solo se l’interruttore è posto in un luogo non ancora allagato

tampona le porte e le finestre per impedire la penetrazione dell’acqua

metti in luogo sicuro le sostanze inquinanti: detersivi, insetticidi, medicinali

sali ai piani alti dell’abitazione portando con te medicinali indispensabili, alimenti non deteriorabili, torce

sintonizzati sulle emittenti radio/TV locali per conoscere l’evolversi della situazione.

NON DEVI:

usare le auto e devi provvedere a spostare quelle che potrebbero intralciare i mezzi di soccorso

usare apparecchi elettrici bagnati

bere l’acqua del rubinetto.

 

Se ti trovi fuori in auto o a piedi e l’acqua ha già invaso la rete stradale:

recati in un luogo riparato e sopraelevato, se ti è possibile raggiungi il luogo sicuro di attesa.

NON DEVI:

correre con l’automobile: le strade potrebbero essere sede di allagamenti o accumuli di terra caduta dai versanti

attraversare un ponte sopra un fiume in piena.

Cosa fare in caso di frana

 

Se ti trovi al chiuso durante una frana:

mantieni e contribuisci a mantenere la calma

non precipitarti fuori, rimani dove sei

riparati sotto un tavolo, sotto l’architrave della porta o vicino ai muri portanti

allontanati dalle finestre, porte con vetri, armadi, perché cadendo potrebbero ferirti

dopo la frana, abbandona l’edificio senza usare l’ascensore.

 

Se ti trovi all’aperto durante una frana:

allontanati dagli edifici, dagli alberi, dai lampioni e dalle linee elettriche o telefoniche che potrebbero ferirti

cerca un posto dove non hai nulla sopra di te, se non lo trovi cerca riparo sotto qualcosa di sicuro come una panchina

non avvicinarti agli animali perché potrebbero essere spaventati e reagire violentemente.

 

Se ti imbatti in una frana per strada:

segnala in modo visibile l’evento utilizzando il triangolo della tua auto o altri strumenti di fortuna. Ricorda di indossare il giubbotto e/o abiti retroriflettenti

avvisa immediatamente le autorità competenti telefonando al 113, 112, 115 o raggiungendo il centro abitato più sicuro.

 

Come segnalare un evento

Se noti un fiume che si sta ingrossando o qualsiasi altro evento dannoso per la popolazione e/o l’ambiente puoi segnalare la situazione al comune.

Secondo quanto riportato sulla nota inoltrata al comune da parte del servizio geologico della Provincia di Cagliari, si ricorda quanto previsto dal PAI per quanto riguarda gli “interventi non strutturali” finalizzati alla riduzione del rischio per persone o cose, che in presenza di previsioni meteo-avverse tipiche della stagione autunnale possono consistere sommariamente in:

informazione alla popolazione sulle aree potenzialmente a rischio e sui comportamenti da tenere in tali aree

attivazione di sistemi di monitoraggio e allerta in corrispondenza dei corsi d’acqua fonte di pericolosità idraulica

limitazione e/o blocco del traffico su strade soggette a pericolo di inondazione

chiusura temporanea al traffico di ponti con inadeguata capacità di smaltimento delle   piene

evacuazione degli insediamenti abitati potenzialmente interessati da onde di piena o allagamenti.

Cosa fare in caso di incendio

Chiama il 1515

La richiesta di soccorso deve essere tempestiva, chiara e completa.

Evita valutazioni superficiali degli eventi che vanno a scapito della celerità dei soccorsi.

 

In caso di richiesta di soccorso, descrivi con poche parole quanto succede e fornisci i seguenti dati:

indirizzo esatto ed eventuali indicazioni per raggiungerlo

numero telefonico dal quale chiami per consentire di contattarvi in caso di necessità

il piano in cui si è sviluppato l’incendio e il tipo di edificio o area interessati

informazioni sulle persone in pericolo e intrappolate ai piani alti, se possibile caratteristiche apparenti dell’incendio.

 

Se ti trovi al chiuso durante un incendio:

mantieni e contribuisci a mantenere la calma

fuggire è la prima cosa da fare appena si capisce che c’è un incendio. Non è prudente tentare di domare le fiamme oppure soffermarsi a cercare i propri effetti personali: queste operazioni ritardano la fuga

la via di fuga non è sempre facile da individuare, può capitare che la stessa sia invasa dalle fiamme

se ti trovi in casa e non sei certo che la via di fuga sia aperta, segnala la tua presenza e non uscire, sigilla porte e finestre con carta adesiva e panni bagnati

durante l’evacuazione può succedere di dover attraversare un corridoio o delle stanze già piene di fumo. In questi casi si consiglia di procedere gattoni fino all’uscita o comunque abbassandosi il più possibile, il fumo tende ad andare verso l’alto. Se possibile, è bene anche bagnare i propri vestiti prima di scappare

se l’incendio è all’esterno della stanza e non si può evacuare l’appartamento, è meglio mettere dei panni, se possibile bagnati, sotto le porte e le fessure, in modo da ostacolare l’ingresso del fumo. Si consiglia di avvicinarsi alle finestre e aprirle il più possibile

una volta in salvo fuori dall’abitazione, non devi tentare di tornare in casa, ma devi chiamare subito il 1515. La telefonata è gratuita. Agli operatori è importante segnalare con precisione il tipo di incidente che ha causato l’incendio, la gravità dell’evento, la presenza di feriti e il numero telefonico da cui chiami, così da rendere più tempestivi ed efficaci i soccorsi.

 

Se ti trovi all’aperto durante un incendio:

tenta di spegnere il fuoco solo se si tratta di un principio di incendio e se hai una via di fuga, tenendo le spalle al vento e battendo le fiamme con un ramo verde fino a soffocarle

non sostare in luoghi sovrastanti l’incendio o in aree verso le quali soffia il vento

non attraversare la strada invasa dal fumo o dalle fiamme

non parcheggiare lungo le strade di accesso al luogo dell’incendio per non ostacolare il passaggio dei mezzi di soccorso

se il traffico è fermo non metterti in coda e cerca di tornare indietro

indica alle squadre antincendio le strade e i sentieri che conosci

metti a disposizione riserve d’acqua ed eventuali attrezzature

se sei circondato dal fuoco cerca una via di fuga sicura (una strada o un corso d’acqua)

attraversa il fronte del fuoco dove è meno intenso e passa dalla parte già bruciata

stenditi a terra dove non c’è vegetazione incendiabile, cospargiti di acqua o copriti di terra

cerca di difenderti dal fumo respirando con un panno bagnato sulla bocca

se ti trovi sulla spiaggia immergiti in acqua e non tentare di recuperare i tuoi affetti personali (auto, moto, bagagli)

se ti trovi in automobile non abbandonarla, chiudi i finestrini e il sistema di ventilazione e segnala la tua presenza con il clacson e con i fari.

 

INCENDIO DI EDIFICIO

Mantieni la calma e pensa alla conformazione dell’edificio, se esistono delle scale di sicurezza utilizzale, altrimenti cerca una via d’uscita.

Apri la finestra e chiama aiuto.

Non ripararti in ambienti privi di aperture e non fuggire in zone al di sopra dell’incendio.

Non usare mai l’ascensore, in caso di blocco è esposto al calore e ai fumi nocivi presenti all’interno del vano.

Se dopo aver chiamato il 115 la situazione richiede un intervento a persone in pericolo, evita di entrare in un edificio nel quale l’incendio è ormai attivo e le fiamme sono fortemente sviluppate, così pure non entrare dove si ritiene siano presenti sostanze tossiche derivate dalla combustione di plastiche, gommapiuma e oggetti sintetici, in questi casi il personale di soccorso è attrezzato adeguatamente con gli autoprotettori.

Prima di aprire una porta (o una finestra) verifica se filtra del fumo e se sfiorando, con il dorso della mano, la maniglia risulta calda la stanza potrebbe essere già invasa dal fumo o dal fuoco, in questo caso non sarà possibile passare da quella stanza. In caso contrario apri leggermente la porta tenendola con il piede per evitare possibili vampate di fuoco e fumo, una volta passati richiudi la porta per evitare correnti d’aria tali da alimentare l’incendio e il passaggio di fumi nocivi. In caso di presenza di fumo striscia sul pavimento in quanto l’aria risulta più respirabile e con minore concentrazione di tossicità. Tieni in casa un estintore per i casi di emergenza.

 

INCENDI BOSCHIVI

Fuggi appena capisci che c’è un incendio. Non tentare di domare le fiamme oppure intraprendere operazioni che ritarderebbero la fuga.

Durante un incendio devi fare attenzione a non rimanere intrappolati dalle fiamme, proteggiti dal fumo con un fazzoletto umido. Non ripararti in anfratti o cavità del terreno, batti il fuoco con frasche o pale, se c’è disponibilità d’acqua gettala su foglie secche, erba e arbusti alla base delle fiamme. Sui pendii non salire verso l’alto, il fronte del fuoco si propaga più velocemente in salita che in discesa.

 

Per evitare di provocare incendi nei boschi è importante osservare alcune precauzioni:

non accendere fuochi e comunque solo in zone autorizzate e attrezzate, lontano dagli alberi e dall’erba alta

non abbandonare mai il fuoco acceso e prima di lasciare l’area accertati che il fuoco sia spento completamente

non lasciare cumuli di rifiuti: possono facilmente essere causa di combustione

non abbandonare bottiglie o frammenti di vetro nei boschi: il vetro funge da lente e può trasformarsi in un eventuale accendino

non gettare a terra cicche di sigaretta

la marmitta catalitica dell’auto incendia facilmente l’erba secca

per eliminare stoppie, paglie ed erba, segui il regolamento vigente: le stoppie vanno bruciate nelle date stabilite, a 100-200 metri dal bosco, in una zona circoscritta da una fascia arata di almeno tre metri e previa autorizzazione.

 

In caso di avvistamento di un incendio:

chiama subito il 1515, il numero del Corpo forestale e di vigilanza ambientale: gratuito e attivo tutti i giorni 24 ore su 24, per segnalare la presenza di incendi o di eventuali incendiari che danno fuoco ai boschi e danneggiano il patrimonio naturale

se si tratta di un principio di incendio, tenta di spegnerlo solo se sei certo di avere una via di fuga sicura: tieni sempre le spalle al vento e batti le fiamme con un ramo verde fino a soffocarle

non sostare nei luoghi sovrastanti l’incendio o in zone verso le quali soffia il vento

non attraversare una strada invasa dal fumo o dalle fiamme

non parcheggiare lungo le strade e non fermarti a guardare le fiamme

permetti un agevole intervento dei mezzi di soccorso, libera le strade dalle autovetture

se conosci strade o sentieri nel luogo dell’incendio, indicali alle squadre di soccorso

metti a disposizione riserve d’acqua ed eventuali attrezzature.

 

Se sei circondato dal fuoco:

cerca una via di fuga sicura: una strada o un corso d’acqua

attraversa il fronte del fuoco dov’è meno intenso, per passare dalla parte già bruciata

stenditi a terra dove non c’è vegetazione incendiabile e, se possibile, mettiti un panno bagnato sulla bocca

non tentare di recuperare auto o oggetti personali: pensa solo a mettere in salvo la vita

non abbandonare una casa se non sei certo che la via di fuga sia aperta; cerca di segnalare in qualche modo la tua presenza

sigilla porte e finestre con panni bagnati per evitare che penetrino all’interno fumo e fiamme

non sostare in posizione tale da generare l’impedimento al transito dei mezzi di soccorso.